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giovedì 29 ottobre 2020

Superbonus 110%, pronto il sito Enea per le asseverazioni. Come fare

 

Via libera all’invio delle certificazioni tecniche per l’ottenimento del Superbonus 110% per i lavori di riqualificazione edilizia.

Via libera all’invio delle certificazioni tecniche per l’ottenimento del Superbonus 110% per i lavori di riqualificazione edilizia. La comunicazione arriva dall’Enea che sul sito detrazionifiscali.enea.it ha attivato, accanto a Bonus casa ed Ecobonus, la sezione dedicata alla trasmissione delle asseverazioni e dei documenti tecnici per il superbonus, come previsto dal Dl Rilancio e da due decreti ministeriali di attuazione.

La nuova sezione è: Superbonus 110% – per il caricamento, modifica e consultazione delle asseverazioni e delle schede descrittive degli interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia che usufruiscono delle detrazioni fiscali Super Ecobonus (detrazione del 110%).

Superbonus, l’invio delle asseverazioni

La compilazione dell’asseverazione può essere effettuata direttamente sul sito, che consente anche di allegare la documentazione prevista:

  • copia della polizza assicurativa;
  • APE ante intervento;
  • APE post intervento;
  • computo metrico dei lavori.

Decorrono dal 27 ottobre, data di messa online della nuova funzione, i 90 giorni entro i quali occorre caricare i documenti relativi ai lavori iniziati e conclusi prima della data della messa online del nuovo portale Enea.
Per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’eventuale cessione del credito relativa ai lavori Superbonus 110%, c’è tempo invece fino al 16 marzo 2021, al fine di consentire alle imprese che lo avranno acquisito di caricarlo sul loro cassetto fiscale e usufruire delle detrazioni.

Superbonus, istruzioni per le asseverazioni

Tramite il sito sarà possibile creare e protocollare due tipologie di certificazioni di conformità obbligatorie:

  • in corso d’opera: l’asseverazione può essere redatta in corso d’opera al 30% e al 60% dei lavori previsti nei casi in cui si opta per la cessione del credito e lo sconto in fattura;
  • a conclusione dei lavori: parallelamente alla trasmissione dell’asseverazione verranno create le schede descrittive dell’intervento e generato il relativo codice CPID (Codice Personale Identificativo).

La certificazione deve essere redatta da un tecnico abilitato munito di polizza assicurativa espressamente stipulata per il superbonus.

Superbonus e asseverazioni, come redigerle

Le regole per redigere ed inviare le asseverazioni sono dettate dal DM Requisiti Tecnici e dal DM Asseverazioni. Il tecnico deve asseverare il rispetto dei requisiti stabiliti dalla normativa e il rispetto dei costi massimi, utilizzando parametri diversi in base alla tipologia degli interventi.
Per asseverare il rispetto dei costi massimi, il tecnico prende come riferimento i prezzari predisposti dalle Regioni e dalle Province autonome o, in alternativa, i prezzi riportati nelle guide sui “Prezzi informativi dell’edilizia” edite dalla casa editrice DEI – Tipografia del Genio Civile. Se i prezzari non riportano le voci relative agli interventi, o parte degli interventi da eseguire, il tecnico determina i nuovi prezzi in maniera analitica.
Per gli interventi in cui l’asseverazione attestante il rispetto dei requisiti tecnici può essere sostituita da una dichiarazione dei fornitori o assemblatori o installatori, l’ammontare massimo delle detrazioni fiscali o della spesa massima ammissibile è calcolato dal tecnico sulla base dei massimali di costo specifici per singola tipologia di intervento contenuti nell’Allegato I del DM Requisiti Tecnici.

 

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