18 giugno 2013 CAMBIA LA VITA NEL CONDOMINIO UNISCITI A NOI IN DIFESA DEI DIRITTI DEI CONDOMINI

18 giugno 2013 CAMBIA LA VITA NEL CONDOMINIO UNISCITI A NOI IN DIFESA DEI DIRITTI DEI CONDOMINI

lunedì 8 febbraio 2016

Acquistare la prima casa in leasing, i Notai spiegano come fare

La prima casa si potrà comprare in leasing, come l’automobile. La commissione Bilancio della Camera ha infatti approvato un emendamento alla Legge di Stabilità 2016 che fissa le regole per l’avvio del leasing immobiliare. L’emendamento chiarisce che con il contratto di locazione finanziaria, la banca o l’intermediario si obbligano ad acquistare o far costruire l’immobile, su scelta e indicazione dell’utilizzatore che pagherà un ‘affitto’ per un periodo di tempo concordato; alla scadenza del contratto l’utilizzatore potrà riscattare la casa ad un prezzo prestabilito.
Il corrispettivo, o canone, che l’utilizzatore pagherà all’intermediario dovrà tener conto del prezzo di acquisto o di costruzione e della durata del contratto. In caso di risoluzione del contratto per colpa dell’utilizzatore, il concedente o intermediario avrà diritto alla restituzione del bene. In caso di difficoltà da parte dell’utilizzatore, come la perdita del lavoro, sarà possibile sospendere il pagamento del canone periodico per una sola volta e per un periodo massimo complessivo non superiore a dodici mesi. La sospensione non comporterà nessuna commissione o ulteriore spesa. L’emendamento permette di ricorrere a questa nuova misura, alternativa al mutuo, per un periodo di 5 anni, ovvero dal 2016 al 2020.
Le agevolazioni
L’emendamento prevede una detrazione fiscale del 19% fino a un massimo di 8mila euro annui, per i giovani sotto i 35 anni con un reddito fino a 55 mila euro che decidano di ricorrere alla locazione finanziaria (leasing) in alternativa al mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale. Inoltre per favorire il riscatto finale dell’immobile, l’emendamento prevede una detrazione del 19% sulla maxi rata finale per l’acquisto del bene, per un importo non superiore a 20mila euro. Le agevolazioni si applicano, dimezzate, anche agli over 35. La deduzione dovrà quindi essere calcolata su un canone massimo di 4mila euro e su una maxirata finale di 10mila euro.
Sono previste agevolazioni anche sull’imposta di registro sui contratti di locazione finanziaria stipulati: l’imposta si applica nella misura dell’1,5% per gli atti di trasferimento nei confronti di banche ed intermediari che esercitano attività di leasing finanziario di abitazioni non “di lusso” e per gli atti relativi alle cessioni, da parte degli utilizzatori, di contratti di locazione finanziaria relativi a immobili “non di lusso”. L’emendamento riprende le proposte riportate nel disegno di legge 1462 agevolazioni per i giovani che acquistino la prima casa tramite leasing.
Acquisto della casa dal costruttore
Un nuovo emendamento alla Legge di Stabilità 2016, approvato in Commissione Bilancio, prevede che l’Iva per l’acquisto di una abitazione residenziale da un’impresa costruttrice potrà esser scontata per il 50% dall’Irpef dell’acquirente, ripartendo la detrazione in 10 quote annuali costanti.
Dal Notariato arrivano chiarimenti sulle novità in tema di condizioni per gli acquisti della prima casa, previsti sempre dalla Legge di Stabilità 2016 che ha adeguato la contrattazione immobiliare alle attuali esigenze. I Notai infatti spiegano che la nuova norma consente di usufruire delle agevolazioni per la prima casa anche al contribuente che abbia già acquistato un’abitazione con agevolazioni indicate e che l’abbia alienata successivamente al nuovo acquisto, purché entro un anno. Infine il Notariato chiarisce quali norme seguire nel caso di trasferimenti della ‘prima casa’ derivanti da successioni o donazioni.

martedì 2 febbraio 2016

SCIA, modello unico in tutta Italia

Ristrutturazione ediliziaCambiano le norme per la SCIA in edilizia: tutte le novità a partire dal modello unico, le nuove tempistiche per l'accertamento di violazioni e i casi in cui può essere utilizzata.
Tra le bozze di decreto legislativo approvate dal Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi c’è anche quello che introduce novità per il settore dell’edilizia, soprattutto per quanto riguarda la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) il cui modello è stato standardizzato in tutto il territorio nazionale. Si tratta della bozza di decreto per la semplificazione della SCIA, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri in attuazione della Riforma Madia (Legge 124/2015).

=> Permessi a costruire e SCIA: il modulo unificato

Tempistiche

Il decreto prevede il raddoppio da trenta a sessanta giorni del termine entro cui le Amministrazioni possono bloccare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e, oltre al modulo unificato, introduce indicazioni precise che consentono di non commettere errori.

=> Edilizia: Guida alle norme, permessi e condoni

Per quanto riguarda le tempistiche, nel caso in cui, dopo aver ricevuto la SCIA, l’Amministrazione accerti la presenza di violazioni dovrà adottare entro 60 giorni un provvedimento di diniego di prosecuzione dell’attività. In questo modo vengono uniformati i termini previsti in caso di violazioni, eliminando il limite specifico di 30 giorni che fin’ora vigeva solo per l’edilizia.

=> Edilizia: i nuovi modelli unici in vigore

D’ora in poi la SCIA:
  • sarà utilizzata in tutti i casi in cui le Amministrazioni possono accertare la regolarità dell’attività senza dover effettuare valutazioni discrezionali;
  • dovrà essere accompagnata da autocertificazioni e, nei casi previsti dalla legge, dalle asseverazioni dei tecnici abilitati e dagli elaborati tecnici per consentire le verifiche.
L’attività potrà iniziare lo stesso giorno in cui si presenta l’istanza, a meno che non siano necessarie delle autorizzazioni espresse.